Roma,27 novembre 1987
Claudio Sabattini: Una testimonianza sulla vertenza Fiat del 1980
Nota di presentazione del testo
a cura di Tommaso Cerusici
Questa testimonianza, scritta da Claudio Sabattini e datata 27 novembre 1987, ricostruisce le vicende dell’autunno 1980 ai cancelli della Fiat a Torino, i famosi “35 giorni” che si concludono con la marcia di capi e quadri per le vie del capoluogo piemontese il 14 ottobre 1980, passata alle cronache come la “marcia dei quarantamila”. Nel 1980 Sabattini ricopre l’incarico di Segretario nazionale della Fiom con la responsabilità del settore auto.
Non sappiamo con certezza se questo testo sia stato commissionato a Sabattini o se sia frutto di una sua autonoma riflessione. Quello che sappiamo però è che questo scritto (che nella versione originale non ha un titolo) sarà pubblicato in due puntate dal quotidiano “Il Manifesto”: la prima parte intitolata I 35 giorni alla Fiat: la discussione nel Pci e nel sindacato, raccontata da un protagonista, uscita il 2 marzo 1988; la seconda parte intitolata La vertenza che si poteva non perdere, uscita il 4 marzo 1988.
Il testo che qui riportiamo è la versione originale, scritta da Sabattini, mentre da un confronto con il testo uscito su “Il Manifesto” si evince come lo stesso sia stato rivisto dal punto di vista redazionale in sede di pubblicazione, senza per questo stravolgere o omettere tutti i vari passaggi evidenziati dall’autore.
Nel novembre 1987, quando Claudio Sabattini redige questo scritto, è da più di un anno Responsabile del Dipartimento Internazionale della Cgil nazionale.
Questa testimonianza è conservata presso l’Archivio della Fiom nazionale, nella serie 11 “Stampa”, sottoserie 02 “Comunicati e note stampa”, fascicolo 013 “Fiat ’80: 35 giorni (1980-1984)”.
In occasione della pubblicazione del volume Il sindacalista di Gabriele Polo, la Fondazione Claudio Sabattini e l’Archivio storico della Fiom nazionale intendono rendere disponibile anche questo scritto per quanti vorranno approfondire il pensiero e l’opera di Sabattini nel corso della sua lunga militanza politico-sindacale.