2003- 2023
La “Fondazione Claudio Sabattini” nel ventesimo anniversario della scomparsa di Claudio Sabattini intende ricordarlo con due iniziative che riprendono due temi fondamentali della sua elaborazione che a noi paiono tuttora di grande attualità.
I due temi costituiscono le due facce dello sviluppo capitalistico ad iniziare dagli anni ’80 del secolo scorso:
- una crescente deriva imperialistica che genera la guerra, deriva che nasce dall’affermarsi del capitalismo su scala globale e dall’emergere di vecchie e nuove potenze imperialistiche che si contendono il controllo geopolitico sia economicamente che militarmente. Il conflitto ucraino è uno degli aspetti di questa crisi.
- una grave crisi della democrazia che nasce dall’affermarsi di poteri transnazionali in mano ad una"oligarchia corporativa strettamente unita”. Questa oligarchia transnazionale domina un mondo in cui i flussi finanziari sono in gran parte indipendenti dalla politica "nazionale" e i poli collegati non hanno nulla a che fare con le piccole unità di una presunta realtà di concorrenza perfetta. Questa struttura di potere affonda le proprie radici nella demolizione, da parte dei diversi governi nel corso di questi decenni, dei diritti sociali e la definizione di un intero assetto legislativo finalizzato alla frantumazione e corporativizzazione della condizione dei lavoratori e delle lavoratrici. Tutto ciò genera una crisi democratica rappresentata sia dall’aumento senza precedenti dell’astensionismo di massa, sia dall’attrazione rappresentata da movimenti nazionalisti e autoritari anche tra i lavoratori e le lavoratrici. Andrebbe altresì indagato il ruolo dei social network e la crescente manipolazione dell’informazione e limitazione della libertà di espressione.
La nostra ipotesi di lavoro è di organizzare sul primo punto e prima dell’estate una iniziativa dal titolo: Perché la guerra? L’iniziativa deve prevedere contributi sia sugli aspetti macroeconomici sia sugli aspetti geopolitici.
Sul punto due la nostra ipotesi di lavoro è di organizzare, nell’autunno, una giornata seminariale dal titolo: Come e perché una crisi internazionale della democrazia?
Il seminario dovrà affrontare tutti i temi prima indicati.
Le due iniziative devono coinvolgere tutto l’arco di forze che oggi affronta questi temi, tra questi anche la chiesa cattolica sia sulla guerra sia sulla manipolazione dell’informazione.
Queste iniziative saranno anche l’occasione per ripresentare alcuni dei contributi tuttora utili del pensiero di Claudio.
Bologna aprile 2023